Ambiente d’apprendimento generale Categoria B (tutte le domande)

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Tutte le domande di Elementi costitutivi del veicolo, manutenzione ed uso, stabilità e tenuta di strada, comportamenti e cautele di guida
Domanda 6 da 21

Pressione gonfiaggio

1 La pressione di gonfiaggio degli pneumatici va controllata dopo aver percorso alcuni chilometri, appena la gomma si è surriscaldata
V
F
2 La corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici dipende dal carico del veicolo e dal numero dei passeggeri trasportati
V
F
3 Se si misura la pressione di gonfiaggio degli pneumatici quando la gomma è calda, si ha una corretta lettura dei valori di pressione
V
F
4 Il sistema automatico di rilevamento della pressione di gonfiaggio dei pneumatici fa aumentare la sicurezza dei veicoli che ne sono dotati
V
F
5 Prima di iniziare un lungo viaggio, è opportuno aumentare la pressione di gonfiaggio degli pneumatici
V
F
6 La pressione di gonfiaggio degli pneumatici va adeguata alle condizioni di peso del veicolo
V
F
7 La pressione di gonfiaggio dei pneumatici deve essere controllata quando la gomma è fredda
V
F
8 La pressione di gonfiaggio degli pneumatici va stabilita in base al materiale con cui sono realizzati i cerchioni (acciaio, lega leggera, ecc.)
V
F
9 Un'insufficiente pressione di gonfiaggio degli pneumatici fa aumentare l'attrito e anche i consumi di carburante
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F
10 Nei veicoli con rimorchio, la pressione di gonfiaggio degli pneumatici del veicolo trainante deve essere uguale a quella degli pneumatici del rimorchio
V
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11 Si deve controllare periodicamente la pressione di gonfiaggio dei pneumatici, compresa quella della ruota di scorta
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Condizioni dei pneumatici

9 La pressione di gonfiaggio troppo bassa degli pneumatici ne provoca l'anomalo consumo della parte centrale e dei bordi
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1 Per una maggiore sicurezza, bisogna utilizzare esclusivamente pneumatici delle dimensioni previste dall'omologazione del veicolo
V
F
7 Per garantire l'aderenza e la stabilità del veicolo, bisogna controllare solo la pressione di gonfiaggio degli pneumatici delle ruote motrici
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F
5 La pressione di gonfiaggio troppo bassa degli pneumatici ne provoca l'anomalo consumo ai bordi
V
F
4 Per garantire l'aderenza e la stabilità del veicolo, bisogna controllare che la pressione di gonfiaggio degli pneumatici sia quella consigliata dalla casa costruttrice
V
F
2 Per una maggiore sicurezza, sulle ruote dello stesso asse bisogna utilizzare pneumatici uguali
V
F
3 Per una maggiore sicurezza, bisogna controllare le condizioni dei pneumatici anche sui lati, per prevenire improvvisi scoppi o sgonfiamenti
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F
6 Non bisogna mai invertire la posizione degli pneumatici, per permettere loro di adattarsi meglio
V
F
8 Per migliorare il raffreddamento degli pneumatici, bisogna diminuire la pressione di gonfiaggio
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Pneumatici tubeless

6 Gli pneumatici "tubeless" possono essere riparati solo con apposite bombolette contenenti uno speciale mastice, che chiudono il foro dall'interno
V
F
1 Lo spessore minimo del battistrada degli pneumatici di un autoveicolo deve essere di 1,6 millimetri
V
F
2 E' consigliabile sostituire gli pneumatici dopo alcuni anni, anche se non sono consumati
V
F
7 Gli pneumatici con camera d'aria, in caso di foratura, si sgonfiano lentamente
V
F
9 Gli pneumatici gonfiati con l'azoto devono essere tenuti a minore pressione rispetto a quelli con aria compressa
V
F
5 Gli pneumatici "tubeless", in caso di foratura, si sgonfiano lentamente
V
F
4 Se in uno pneumatico del tipo "tubeless" si è conficcato un chiodo, è possibile, con le necessarie cautele, continuare a guidare, fermandosi quanto prima per riparare il danno
V
F
8 Se in uno pneumatico del tipo "tubeless" si è conficcato un chiodo, bisogna estrarlo subito, per evitare che il pneumatico possa esplodere
V
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3 Lo spessore minimo del battistrada degli pneumatici di un motociclo deve essere di 1,0 millimetri
V
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Spiegazione (aggiornamento 2024)

Per una maggiore sicurezza, bisogna utilizzare esclusivamente pneumatici delle dimensioni previste dall’omologazione del veicolo e indicati nella carta di circolazione, montando sulle ruote dello stesso asse pneumatici uguali, non solo per dimensione ma anche per tipo e disegno.

Anche nei veicoli che non sono dotati di sistema automatico di rilevamento della pressione degli pneumatici (dispositivo molto utile ai fini della sicurezza) la PRESSIONE DI GONFIAGGIO dev’essere controllata frequentemente. La misura va effettuata quando le gomme sono fredde, bisogna verificare che la pressione di gonfiaggio di tutti gli pneumatici, compreso quello di scorta, sia quella consigliata dalla casa costruttrice. Occorre comunque tener presente che la pressione degli pneumatici va adeguata alle condizioni di peso (carico e dal numero dei passeggeri trasportati) del veicolo e che una pressione troppo bassa (oltre ad aumentare l’attrito e i consumi di carburante) provoca l’anomalo consumo ai bordi degli pneumatici e compromette la stabilità soprattutto in curva, mentre una pressione eccessiva li consuma al centro.

Occorre inoltre controllare le condizioni degli pneumatici SUI LATI (fianchi), per prevenire improvvisi scoppi o sgonfiamenti, e lo spessore del BATTISTRADA (la parte che poggia a terra e si consuma) che in un autoveicolo non deve essere inferiore a 1,6 millimetri (1,0 millimetri in un motociclo).

Per evitare il consumo non omogeneo è opportuno variare periodicamente la posizione degli pneumatici (invertendo o incrociando il verso) cosà da consumarli tutti in eguale misura nel tempo. Dopo alcuni anni è comunque consigliabile sostituirli, anche se non sono usurati (consumati).

Gli pneumatici “tubeless” sono privi di camera d’aria e, in caso di foratura, si sgonfiano più lentamente di quelli che ne sono dotati e possono essere riparati in caso di emergenza con apposite bombolette contenenti uno speciale mastice, che chiude il foro dall’interno. Se in uno pneumatico di questo tipo si è conficcato un chiodo, è possibile, con le necessarie cautele, continuare a guidare, fermandosi appena possibile per sostituirlo con quello di scorta o per farlo riparare.


È vero che:
  • Si deve controllare periodicamente la pressione di gonfiaggio dei pneumatici, compresa quella della ruota di scorta;
  • La pressione di gonfiaggio degli pneumatici va adeguata alle condizioni di peso del veicolo;
  • La corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici dipende dal carico del veicolo e dal numero dei passeggeri trasportati;
  • Un'insufficiente pressione di gonfiaggio degli pneumatici fa aumentare l'attrito e anche i consumi di carburante;
  • La pressione di gonfiaggio dei pneumatici deve essere controllata quando la gomma è fredda;
  • Il sistema automatico di rilevamento della pressione di gonfiaggio dei pneumatici fa aumentare la sicurezza dei veicoli che ne sono dotati;
  • Per una maggiore sicurezza, bisogna utilizzare esclusivamente pneumatici delle dimensioni previste dall'omologazione del veicolo;
  • Per una maggiore sicurezza, sulle ruote dello stesso asse bisogna utilizzare pneumatici uguali;
  • Per una maggiore sicurezza, bisogna controllare le condizioni dei pneumatici anche sui lati, per prevenire improvvisi scoppi o sgonfiamenti;
  • Per garantire l'aderenza e la stabilità del veicolo, bisogna controllare che la pressione di gonfiaggio degli pneumatici sia quella consigliata dalla casa costruttrice;
  • La pressione di gonfiaggio troppo bassa degli pneumatici ne provoca l'anomalo consumo ai bordi;
  • Lo spessore minimo del battistrada degli pneumatici di un autoveicolo deve essere di 1,6 millimetri;
  • E' consigliabile sostituire gli pneumatici dopo alcuni anni, anche se non sono consumati;
  • Lo spessore minimo del battistrada degli pneumatici di un motociclo deve essere di 1,0 millimetri;
  • Se in uno pneumatico del tipo "tubeless" si è conficcato un chiodo, è possibile, con le necessarie cautele, continuare a guidare, fermandosi quanto prima per riparare il danno;
  • Gli pneumatici "tubeless", in caso di foratura, si sgonfiano lentamente.

È falso che:
  • Se si misura la pressione di gonfiaggio degli pneumatici quando la gomma è calda, si ha una corretta lettura dei valori di pressione;
  • La pressione di gonfiaggio degli pneumatici va controllata dopo aver percorso alcuni chilometri, appena la gomma si è surriscaldata;
  • La pressione di gonfiaggio degli pneumatici va stabilita in base al materiale con cui sono realizzati i cerchioni (acciaio, lega leggera, ecc.);
  • Prima di iniziare un lungo viaggio, è opportuno aumentare la pressione di gonfiaggio degli pneumatici;
  • Nei veicoli con rimorchio, la pressione di gonfiaggio degli pneumatici del veicolo trainante deve essere uguale a quella degli pneumatici del rimorchio;
  • Non bisogna mai invertire la posizione degli pneumatici, per permettere loro di adattarsi meglio;
  • Per garantire l'aderenza e la stabilità del veicolo, bisogna controllare solo la pressione di gonfiaggio degli pneumatici delle ruote motrici;
  • Per migliorare il raffreddamento degli pneumatici, bisogna diminuire la pressione di gonfiaggio;
  • La pressione di gonfiaggio troppo bassa degli pneumatici ne provoca l'anomalo consumo della parte centrale e dei bordi;
  • Gli pneumatici "tubeless" possono essere riparati solo con apposite bombolette contenenti uno speciale mastice, che chiudono il foro dall'interno;
  • Gli pneumatici con camera d'aria, in caso di foratura, si sgonfiano lentamente;
  • Se in uno pneumatico del tipo "tubeless" si è conficcato un chiodo, bisogna estrarlo subito, per evitare che il pneumatico possa esplodere;
  • Gli pneumatici gonfiati con l'azoto devono essere tenuti a minore pressione rispetto a quelli con aria compressa.

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