Le frecce direzionali in figura si trovano all'interno delle corsie (di preselezione), prima di un incrocio. È consentito immettersi nella corsia scelta quando le strisce sono ancora discontinue (tratteggiate), mentre è obbligatorio seguire la direzione indicata dalla freccia se le strisce di corsia sono continue.
Le corsie A, B e C che vengono rappresentate nella figura non consentono al conducente di proseguire dritto.
Possono essere a freccia combinata, ad esempio dritto-destra per corsie destinate a chi deve proseguire dritto o a destra.
Possono essere completate dalle scritte sulla pavimentazione che indicano la località raggiungibile.
Non è vero che le corsie A, B e C che vengono rappresentate nella figura sono a doppio senso di circolazione.
1. Sulle strade aventi un numero sufficiente di corsie per consentire la preselezione e l'attestamento dei veicoli in prossimita' di una intersezione, le corsie da riservare a determinate manovre, devono essere contrassegnate a mezzo di frecce direzionali di colore bianco.
2. Le frecce direzionali sono:
3. Le dimensioni delle frecce si diversificano in funzione del tipo di strada su cui vengono applicate e sono stabilite nelle figure II.438/a, II.438/b, II.438/c e II.438/d.
4. Le frecce direzionali possono essere tracciate anche per segnalare le direzioni consentite o quelle vietate (fig. II.439).
5. La posizione delle frecce all'interno delle corsie e' stabilita in figura II.440.
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